CANTO LA VITA – testo

Canto soltanto un momento,
un momento disperso nel fumo.
Canto, però non invento
un fatto, qualcosa o qualcuno;

tutti i miei sogni proibiti
impossibili da immaginare,
canto i tuoi mille vestiti,
un motivo per cui chiacchierare.

Canto la gente,
canto i suoi mille colori,
canto per niente,
in mezzo al profumo dei fiori.
Canto un amico,
canto la luna e la stella,
canto un amore finito
e donne migliori di quella.

Canto, forse senza troppe parole,
gli occhi dolci ed i capelli neri,
canto la pioggia che si asciuga col sole,
tutta la vita coi ricordi di ieri.

Canto l’estate e le altre stagioni,
tutti i trucchi giocati dal tempo,
canto i nidi fatti sotto i balconi,
canto le piste senza più via di scampo.

Canto la gente,
canto i suoi mille colori,
canto per niente,
in mezzo al profumo dei fiori
Canto una poesia,
canto di un’altra ragione;
canto chi se ne va via
da un mondo in continua erosione.

Canto ancora e canto per niente,
canto i colori dell’arcobaleno,
canto per tutti oppure controcorrente,
dentro i cortili, fra l’odore di fieno.

Canto la vita,
canto i suoi mille colori,
canto alla gente riunita,
sfidando pregiudizi e timori.
Canto un amico,
canto di un’anima sola,
sotto l’ombra di un mito,
canto del tempo che vola.

Canto, canto per te,
per te che non hai mai fine,
trascurando il vento,
che mi trasporta senza confine.