Ultime passate e piccoli ritocchi con due guest del Sonic Studio: Mauro Isetti e il giovanissimo Nicolas Megna.
L’ultimo tocco d’archetto è affidato al bravissimo Stefano Zeni che ha suonato un “solo” nel tango dell’album.
Oggi al Sonic Factory Studio ho avuto il piacere di conoscere un grande musicista che ha suonato in quattro dei miei pezzi, sotto la regia di Egidio Perduca e di Gianni Stellavato.
Le collaborazioni di Luciano sono infinite, sia nel mondo della classica che nella musica leggera, basta dare un’occhiata al suo percorso. Ho l’onore di aggiungermi alla lista di altri grandi artisti.
Fabrizio Bernasconi (qui allo Steinway del Sonic Factory Studio): un’altra preziosa collaborazione che si aggiunge al mio progetto.
Fabrizio ha creato il giusto arrangiamento per l’ultima canzone del mio lavoro. Ottimo mix di piano e voce, sotto l’attenta regia di Egidio Perduca.
Marco Beghetti (sax soprano e clarino) ha magistralmente colorato e interpretato alcune parti su tre delle mie canzoni. Altro bravissimo musicista che mi ha molto entusiasmato.
Oggi, al Daystudio, altra bellissima session di registrazione con l’amico Marco Brioschi alla tromba e al flicorno. Bravissimo come sempre, ha contribuito a dare i colori giusti a 3 delle mie canzoni e a renderle ancora più frizzanti.
Oggi seconda sessione di rec per la fisarmonica con il bravissimo Nadio Marenco, sotto l’attenta regia di Gianni Stellavato.
Nadio è presente in cinque dei miei brani. Fatto tutto con rapidità, classe e ottimo gusto.
Gianni, Nadio e il Selvatico.
Continuano le rec per il mio album. Oggi sessione di fisarmonica per i primi tre brani dell’album, curata grazie alla straordinaria maestria di Max Tagliata. Un vero genio e non solo per come suona.
Massimo (Max) Tagliata nel suo studio, impegnato nella registrazione.
Tre giornate di lavoro per registrare tutte le chitarre insieme al bravissimo Gege. Belle cose su quasi tutti i brani (per qualcuno andavano benissimo le registrazioni di qualche tempo fa).
Immagini dello studio di Alessandria insieme a Gianni e Gege
Gege si è cimentato anche col Guitar-banjo, oltre che alla Stratocaster, Gibson & C.
La sua grande abilità e l’ottimo gusto, hanno agevolato le sessioni a corde.
Mi sono affidato a lui per velocizzare un po’ i tempi, ma una manciata di note ad altri amici-guest mi piacerebbe poterla comunque proporre nell’album.